In quel tempo, Gesù diceva alle folle:
«Quando vedete una nuvola salire da ponente, subito dite: “Arriva la pioggia”, e così accade. E quando soffia lo scirocco, dite: “Farà caldo”, e così accade. Ipocriti! Sapete valutare l’aspetto della terra e del cielo; come mai questo tempo non sapete valutarlo? E perché non giudicate voi stessi ciò che è giusto?
Quando vai con il tuo avversario davanti al magistrato, lungo la strada cerca di trovare un accordo con lui, per evitare che ti trascini davanti al giudice e il giudice ti consegni all’esattore dei debiti e costui ti getti in prigione. Io ti dico: non uscirai di là finché non avrai pagato fino all’ultimo spicciolo».
L'umanità si sta incamminando verso il compimento di un processo ciclico, a causa del cattivo uso del libero arbitrio. L'uomo si accorgerà di camminare verso l'abisso quando riconoscerà la Grandezza di Dio. LA SUPERBIA È LA MADRE DI TUTTI I MALI. L'AMORE È LA CURA DI TUTTI I MALI. La Terra è stata contaminata fin nelle viscere e in questo momento sta chiedendo all'uomo di restituirle tutto ciò che le ha portato via, che ha rovinato, estirpato e amputato.
La Natura riacquista la forza usurpata e si precipita verso l'uomo, affinché non si perda e riprenda il cammino di salvezza. La terra si scuoterà con forza, ma l'uomo non l'ascolterà; l'acqua si rovescerà sulla terra, ma l'uomo non vi farà caso; il fuoco alzerà la sua voce, ruggirà dai vulcani, ma ancora una volta l'uomo non vi baderà. La scienza continuerà a fornire spiegazioni irrazionali ma credibili all'umanità, cosicché essa continuerà a correre verso la sua autodistruzione.
Se non prendiamo in considerazione ciò che ci sta accadendo, alla luce della Sapienza proveniente dallo Spirito Santo, non saremo mai in grado di capire da cosa vuole metterci in guardia il Signore e la Noatra cara Madre; non vuole avvertire solo quelli di noi che in questo istante ascoltano le Sue Chiamate, ma anche coloro che hanno perduto il cammino e coloro che non Lo conoscono neppure, né Lo riconoscono.
Guardiamo il firmamento prima che giunga la pioggia. Il momento si avvicina, il Signore viene da ognuno di noi. Non sarà necessario che un fratello chiami l'altro affinché Lo riconosca, ognuno vedrà il Signore davanti a sé e saprà che E' colui che E'. Il periodo di tempo in cui stiamo vivendo è determinante e inclemente per chi, pur avendo orecchie per sentire, non ascolta le chiamate del Signore, e per chi, pur potendo riparare, non si confessa.
Quando l’orologio del mondo è scarico, tutto su questa Terra ha raggiunto la sua fine, ed il Signore porta nel Suo Regno soltanto i Suoi figli, coloro che credono in Lui come Creatore e Padre dall’Eternità, e confessano questa fede anche coraggiosamente davanti al mondo.
Il mondo terreno è parte di Satana, che verrà nuovamente legato, e la stessa fine faranno tutti coloro che lo seguono. Verranno giudicati nell’ultimo Giorno, e la loro sorte sarà la più profonda oscurità.