Molte cose ho ancora da dirvi, ma per il momento non siete capaci di portarne il peso. Quando però verrà lo Spirito di verità, egli vi guiderà alla verità tutta intera, perché non parlerà da sé, ma dirà tutto ciò che avrà udito e vi annunzierà le cose future. Egli mi glorificherà, perché prenderà del mio e ve l'annunzierà. Tutto quello che il Padre possiede è mio; per questo ho detto che prenderà del mio e ve l'annunzierà».  

 

Siamo soliti invocare sovente lo “Spirito Santo”, lo Spirito di Verità, che venga a noi, e non sappiamo che è in noi ed ha bisogno soltanto della nostra libera volontà, per potersi manifestare anche verso di noi.

Lo spirito nell’uomo è parte del Signore, è indissolubilmente unito con lo Spirito del Padre, quindi una scintilla divina, che è stata associata alla nostra anima quando si è incorporata come uomo su questa Terra, oppure: noi siamo proceduti da Dio, dalla Sua Irradiazione d’Amore e quindi siamo della stessa Sostanza primordiale come lo è Dio Stesso.

 

Questa sostanza si è bensì indurita dopo la nostra caduta di una volta dal Creatore e così siamo diventati degli esseri morti, noi che eravamo una volta pieni di Vita. Perché la Sua Forza d’Amore ci irradiava e questa Forza non poteva essere altro che ininterrottamente attiva.

 

Dato che abbiamo respinto la Sua Forza d’Amore, siamo anche diventati incapaci di compiere qualsiasi attività. Ed in questo stato senza forza ci troviamo ancora quando veniamo sulla Terra come uomo. Ma affinché possiamo adempiere il compito postoci per la via terrena, Dio irradia una scintilla della Mia eterna Forza d’Amore, poco prima della nascita, che è nuovamente la Sua Parte, in ogni cuore d’uomo.

 

Siamo animati con la Forza che è stata una volta irradiata come entità, e ciò significa che possediamo la Forza vitale in modo che possiamo essere attivi terrenamente e così anche eseguire il nostro compito come uomo. Il vero compito però è e rimane la nostra spiritualizzazione, la ritrasformazione del nostro essere nel suo stato primordiale. E noi possiamo compiere questo compito solamente, quando ci trasformiamo in amore.

 

E per poter fare questo, deve dapprima di nuovo essere irradiata in noi una scintilla d’amore, dato che dalla nostra caduta d’una volta dal Creatore siamo privi d’amore. Questa scintilla d’amore quindi è l’Irradiazione di Dio Stesso, è l’Irradiazione del Suo Spirito nella nostra anima, che però solo attraverso la nostra volontà risveglia noi uomini alla Vita.

 

Noi tutti possediamo la scintilla spirituale, la Parte di Dio Stesso in noi. Quindi non deve prima venire a noi, è già in noi, ma può manifestarsi soltanto quando attraverso una vita nell’amore gliene diamo la possibilità, perché non si impone e non ci influenza in nessun modo contro la nostra volontà.

 

Possiamo quindi in ogni tempo risvegliare lo spirito in noi alla Vita, ma non ne siamo costretti. Attraverso la preghiera affinché lo Spirito Santo voglia venire a noi, dimostriamo la nostra ignoranza dei giusti collegamenti, ed inoltre dimostriamo che ci facciamo un concetto sbagliato perché in certo qual modo Lo personifichiamo e Lo invochiamo come un Essere. Ma Esso E’ la Sua “Irradiazione”, perché Dio Stesso è lo Spirito più Santo dall’Eternità, ed è anche presso ognuno che Lo invoca.

 

Ma questo Spirito che noi chiamiamo, non deve essere pensato in modo separato da Dio, e non seguirà e non può seguire nemmeno la nostra chiamata, finché non ci trasformiamo come uomini nell’amore, perché anche se la Sua Forza d’Amore non conosce nessuna limitazione, non può mai irradiare in un cuore chiuso, ed il cuore rimane chiuso finché non è volonteroso di amare, perché è capace d’amare appunto attraverso la scintilla spirituale associatogli, oppure attraverso la scintilla d’Amore.

 

Ma la volontà d’amare induce lo spirito di annunciarsi in noi, anche quando non lo chiamiamo espressamente. Esso è in noi, ma si terrà silenzioso finché noi non consideriamo l’amore, perché lo spirito stesso è amore e perciò può manifestarsi soltanto nei confronti dell’amore.

 

Ed è inseparabile dallo Spirito del Padre dall’Eternità, perciò il “Suo Spirito”, oppure il Fuoco dell’Amore divino, può fluire in tutta la pienezza negli uomini e così induce la scintilla spirituale di istruirci costantemente dall’interiore, perché la Luce dell’Amore divino deve ora anche illuminare i nostri cuori, e questo significa la più chiara conoscenza, significa ottenere un sapere che corrisponde alla Verità, perché lo Spirito di Verità sa tutto e perciò può trasmetterci soltanto la pura Verità. Possiamo quindi soltanto sempre pregare che il Signore Stesso voglia essere presente, che però richiede anche che ci formiamo nell’amore, perché altrimenti l’eterno Amore non può essere presente in noi. Dobbiamo perciò soltanto pregare per avere la Forza da poter adempiere i Miei Comandamenti, ed allora ci renderemo anche conto della Sua Presenza, perché con ogni opera d’amore Lo attiriamo a noi, perché Dio Stesso è l’Amore. Ed allora Dio agirà anche in noi attraverso il Suo Spirito, la Sua Forza, la Sua Volontà, come l’ha promesso.