«Guardatevi
dai falsi profeti che vengono a voi in veste di pecore, ma dentro son lupi
rapaci. Dai loro frutti li riconoscerete.
Si raccoglie forse uva dalle spine, o fichi dai rovi? Così ogni albero
buono produce frutti buoni e ogni albero cattivo produce frutti cattivi;
un albero buono non può produrre frutti cattivi, né un albero cattivo
produrre frutti buoni.
Ogni albero che non produce frutti buoni viene tagliato e gettato nel
fuoco. Dai loro frutti dunque li potrete riconoscere».
L’avversario di Dio ha il gioco più facile, quando passeggia come lupo nella pelliccia da pecora ed incanta gli uomini con sguardi e parole. Lui sfrutterà ogni occasione per causare del danno all’umanità. Chi cade nelle grinfie del lupo viene straziato senza pietà quando ha conquistato il potere sull’anima.
Contrapposto all’avversario e ai suoi profeti, abbiamo Gesù Cristo e i Suoi profeti.
Noi ben riconosceremo coloro che passano sulla Terra con la spada fiammeggiante della loro bocca. Nessuno dubiterà della loro parola, perché sarà divina come flusso dell’Amore più profondo di Dio.
Ma non cercateli questo nello splendore e nel fasto mondano, loro camminano in mezzo a noi ed insegnano con le parole ed i fatti. Gli stessi testimonieranno con la loro parola l’Amore di Dio, ovunque si trovano, e risveglieranno nei cuori degli uomini una profonda nostalgia per la Verità e per la Luce.
Non diamo retta alle voci del tempo attuale, che ci vogliono far smarrire, che vogliono offuscare il senso per il bene e per il nobile, lasciamo loro la loro parte e atteniamoci tutti soltanto a ciò che il Signore manda dall’Alto.
Perché il seguito dell’avversario si rivolge al mondo, ma non via da questo, verso l’eterna Divinità.
Chi vuole ascoltare la parola dei veri profeti, ascolta direttamente la Parola del Signore, ed il loro spirito annuncia la vera salvezza, e chi li ascolta, è compenetrato dal loro discorso. I veri profeti vengono nello splendore della Verità, nulla è attaccato a loro di ciò che è mondano. Il paese che li ospitano, è benedetto dalla loro presenza.
E così ci sia data la Luce affinché possiamo riconoscere l’agire di coloro che desiderano ancora l’infimo, che temono ogni Luce dall’Alto e cercano di spegnerla, affinché l’avversario si impadronisca delle anime nell’oscurità. Sarà data la Luce, a coloro che desiderano la Luce, il Signore non li lascia languire nell’oscurità ed Egli li salverà dai lupi rapaci, che nel loro travestimento strisciano nel Suo gregge e cercano di causare confusione.