Gesù
entrò di nuovo nella sinagòga. C'era un uomo che aveva una mano
inaridita, e lo osservavano per vedere se lo guariva in giorno di sabato
per poi accusarlo.
Egli disse all'uomo che aveva la mano inaridita: «Mettiti nel mezzo!».
Poi domandò loro: «E' lecito in giorno di sabato fare il bene o il male,
salvare una vita o toglierla?». Ma essi tacevano. E guardandoli tutt'intorno
con indignazione, rattristato per la durezza dei loro cuori, disse a
quell'uomo: «Stendi la mano!». La stese e la sua mano fu risanata.
E i farisei uscirono subito con gli erodiani e tennero consiglio contro di
lui per farlo morire.
A prima vista sembra che Gesù sia alquanto duro con i farisei. Dovete tenere però in debito conto che cerano sempre dei farisei e degli scribi che lo seguivano per poter riferire al tempio di Gerusalemme "qualcosa" con cui poterLo incastrare. L'uomo con la mano inaridita non era nella sinagoga per puro caso; vi era stato portato dai farisei per vedere se lo guariva in giorno di sabato.
Ricordate che cosa
Gesù ha chiesto ai farisei?
Si, ha chiesto:
« E' lecito in giorno di sabato fare il bene o il male,
salvare una vita o toglierla?»
Essi non hanno risposto. Ed anche oggi non saprebbero
trovare risposta. Gesù significa Salvatore. Essi con il loro
comportamento tendenzioso e accusatorio hanno incoronato il Suo Cuore con
una corona di spine, il Suo Sacro Cuore sanguina.
Siamo coscienti oggi, di ciò che il Cristo ci chiede e di come invece noi
continuiamo a comportarci?
E’ pronto il nostro
cuore, oggi, a riceverLo? La nostra bocca è pronta a parlare e
riconoscere il Suo Spirito di grazia che in questi giorni versa su di noi?
I nostri occhi vogliono vedere? Le nostre orecchie sono pronte a
riconoscere i Suoi richiami d’amore? Il nostro cuore vuole aprirsi e
riconoscere le Sue grazie di oggi? I nostri piedi sono pronti a camminare
per andare a prosternarci nell’ora di adorazione, come sono andati i
primi pastori ad adorarLo nella Sua natività, glorificandoLo?
Siamo preparati a glorificarLo questa volta col nostro cuore, a mostrare
ai fratelli l’amore e la fedeltà per il Signore?
Pretendiamo d’essere vivi e non morti, allora com’è che non ode
alcuna voce da parte nostra? Com’è che non ode alcuna benedizione?
Gesù è colui che rimprovera e
corregge tutti coloro che ama. Andiamo e pentiamoci.
Oggi, riempite il Suo Sacro Cuore di gioia, posiamo gli occhi sul Signore,
nostro Pastore, per non errare più senza scopo in questo deserto.
Io benedico ciascuno di voi, lasciando il Mio sospiro d’amore sulla
vostra fronte.
Verrà alla nostra porta, silenziosamente e, senza bussare, entrerà nella
nostra casa e ci mostrerà il Suo Sacro Cuore.
Chi sarà sincero riconoscerà il proprio errore.