Il tetrarca Erode sentì parlare di tutto ciò che accadeva e non sapeva che cosa pensare, perché alcuni dicevano: «Giovanni è risuscitato dai morti», altri: «E' apparso Elia», e altri ancora: «E' risorto uno degli antichi profeti». 
Ma Erode diceva: «Giovanni l'ho fatto decapitare io; chi è dunque costui, del quale sento dire tali cose?». E cercava di vederlo.  

Giunge all’orecchio di Erode, dai suoi servitori che erano incaricati di tartassare il popolo esigendo le imposte, che c’è un uomo fermo di parola e deciso nell’azione a cui non è possibile opporre resistenza e che non permette l’esazione dei tributi mettendo in fuga i servitori stessi. 

C’è da dire che gli esattori non conoscevano le buone maniere, erano soliti portarsi via ciò che trovavano, anche bambini e adolescenti, se la famiglia presa di mira non aveva di che soddisfare le pretese degli esattori.

E tra la sua fidata servitù c’era qualcuno che era rimasto affascinato da Giovanni, e che non aveva perdonato ad Erode l’assassino di questo profeta che disse che quest’Uomo non era altro che Giovanni il quale era risuscitato da morte e operava in questo modo ai  danni di Erode. Tali parole spaventarono Erode e tutto ciò spinse ad astenersi dall'intraprendere  alcuna cosa contro di lui, perché ciò avrebbe potuto recargli le peggiori sventure.

Però desiderava vederlo. Erode cercava i tutti i modi di incontrarLo. Aveva deciso di fare arrestare il Battista perché lo riteneva pericoloso per se stesso e per le sue istituzioni. E voleva riservarsi il diritto di esaminare il Signore per convincersi da che spirito fosse animato.

Ricordiamo come Erode ebbe la possibilità di vedere Gesù. Di scrutarLo, dall’esterno.

Non certo di viverLo.  Ebbe la possibilità di incontrarLo quando lo mandò Erode. Cercava il miracolo, la potenza, non l'amore e la misericordia; e non lo riconobbe.  

Chi non entra in Gesù non Lo riconosce, chi non solca l’entrata del sepolcro non ottiene la resurrezione.

Chi vive solo l'aspetto esteriore della fede, della fede non conosce alcunchè.

Avrebbe potuto Gesù convertire Erode? Si, certo, ma la volontà di Erode non era ben salda e ferma tale da permettere un cambio stabile. I demoni che potevano essere scacciati da Erode, sarebbero presto ritornati ben più numerosi e avrebbero trovato terreno ancor più fertile per fissare la loro dimora.

Erode cerca Gesù. Solo per curiosità. Gesù però non si fa trovare.