In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli: «Vi saranno segni nel sole, nella luna e nelle stelle, e sulla terra angoscia di popoli in ansia per il fragore del mare e dei flutti, mentre gli uomini moriranno per la paura e per l'attesa di ciò che dovrà accadere sulla terra. Le potenze dei cieli infatti saranno sconvolte. Allora vedranno il Figlio dell'uomo venire su una nube con grande potenza e gloria. Quando cominceranno ad accadere queste cose, risollevatevi e alzate il capo, perché la vostra liberazione è vicina. State attenti a voi stessi, che i vostri cuori non si appesantiscano in dissipazioni, ubriachezze e affanni della vita e che quel giorno non vi piombi addosso all'improvviso; come un laccio infatti esso si abbatterà sopra tutti coloro che abitano sulla faccia di tutta la terra. Vegliate in ogni momento pregando, perché abbiate la forza di sfuggire a tutto ciò che sta per accadere, e di comparire davanti al Figlio dell'uomo».
Nel mezzo di questa tragedia universale c’è una nota di gioia per chi ha creduto in Dio e in Cristo perché Egli dice: “alzatevi e levate il capo, perché la vostra liberazione è vicina.”
Lasciamo da parte i particolari che ci indicheranno che il tempo della venuta di Cristo è prossimo. Saranno giorni terribili. Per i non credenti, e per i credenti stessi.
Vedete, il Signore viene spesso a visitarci, con la Grazia e con il Suo Amore. Io vi dico: "non abbiate timore di Lui!”. Infatti dove arriva, arriva sempre per Amore, e mai in eterno per collera e vendetta. Infatti l’ira è soltanto di Dio, e del giudice la vendetta. L’Amore però è del Padre, ed Egli lo dona ai Suoi figli; amore Egli cerca presso di loro, e se Egli viene non verrà mai né nell’ira, né nella vendetta. Egli viene sempre nell’Amore come Padre dai Suoi figli, che Egli ha creato per Amore secondo la Sua Immagine ed ha messo nel loro cuore la meravigliosa destinazione di poter diventare quello che Egli Stesso è.
Quindi, per coloro i quali Dio è Padre, lo riconosceranno sempre per il Suo Amore e per la Sua Grazia. Per coloro invece che temono solo la potenza e la gloria di Dio (anche i demoni riconoscono la potenza di Dio, ma non lo vedono come Padre), lo vedranno solo al tempo della Sua seconda venuta.
Per i credenti l’ira di Dio durerà il minimo indispensabile, ma subito dopo riconosceranno l’Amore del Signore, che farà levare loro il capo liberandoli dai lacci del mondo.
Vi dono 2-3 pensieri:
A coloro che Mi cercano, dì loro: “Io sono il vero ‘dappertutto’ e il vero ‘da nessuna parte’. Sono dappertutto, dove Mi si ama e si osservano i Miei Comandamenti, da nessuna parte, invece, dove Mi si adora e Mi si venera soltanto”.Non è dunque l’amore più che la preghiera, e l’osservanza dei Comandamenti più che la venerazione? In verità, in verità Io ti dico: “Chi Mi ama, quegli Mi adora in spirito, e chi osserva i Miei Comandamenti, quegli è colui che mi venera nella verità!”. I Miei Comandamenti però nessuno può osservarli se non colui che Mi ama; ma chi Mi ama non ha più alcun comandamento che questo, e cioè di amare Me e la Mia Parola viva, che è la vera, eterna Vita.
Tenetelo a mente: “L’Amore dimora solo nel Padre, e si chiama ‘il Figlio’. Chi disdegna l’Amore, cadrà in mano alla potente Divinità e sarà spogliato della propria libertà eternamente, e la morte sarà la sua parte; la Divinità infatti abita anche nell’Inferno, ma il Padre abita solo in Cielo. Dio giudica tutto secondo la Sua Potenza; ma la Grazia e l’eterna Vita è solo nel Padre e si chiama ‘il Figlio’. La Divinità uccide tutto; ma il Figlio, ovvero l’Amore in Me, ha vita, dà vita e rende vivi”.
“L’amore di per sé è cieco e buio, e proprio perciò libero e indipendente, ma appunto per questo esso è anche in grande pericolo di perdersi
e di andare in rovina”.
Perciò ad ogni amore per Me Io do anche subito in aggiunta, secondo il grado della sua grandezza, la giusta parte di luce, e questo è un regalo e si chiama Grazia; con questa Io fluisco in ogni uomo secondo il grado del suo amore.
Perciò se uno ha l’amore perché rende viva in sé la Mia Legge, la quale è il supremo Amore, su di lui saranno riversati fiumi di luce, e il suo occhio penetrerà la Terra e vedrà le profondità dei Cieli.
Dillo ai figli, e dillo a tutti, siano pure di qualunque religione - se cattolici, se protestanti, se ebrei, se turchi, se bramanisti, se bui pagani -, in breve, per tutti deve essere detto: “Sulla Terra c’è solo una vera Chiesa, e questa è l’amore per Me in Mio Figlio, il quale Amore però è il santo Spirito in voi, e si fa conoscere a voi attraverso la Mia Parola viva, e questa Parola è il Figlio, e il Figlio è il Mio Amore, ed è in Me, e Io Lo compenetro interamente, e noi siamo Uno, e così Io sono in voi, e la vostra anima, il cui cuore è la Mia
dimora, è l’unica vera Chiesa sulla Terra. In essa soltanto è vita eterna, ed essa è l’unica beatificante.