In quel tempo, Gesù disse [ ai suoi discepoli ]:
«Se uno mi ama, osserverà la mia parola e il Padre mio lo amerà e noi verremo a lui e prenderemo dimora presso di lui. Chi non mi ama, non osserva le mie parole; e la parola che voi ascoltate non è mia, ma del Padre che mi ha mandato.
Vi ho detto queste cose mentre sono ancora presso di voi. Ma il Paràclito, lo Spirito Santo che il Padre manderà nel mio nome, lui vi insegnerà ogni cosa e vi ricorderà tutto ciò che io vi ho detto.
Vi lascio la pace, vi do la mia pace. Non come la dà il mondo, io la do a voi. Non sia turbato il vostro cuore e non abbia timore.
Avete udito che vi ho detto: “Vado e tornerò da voi”. Se mi amaste, vi rallegrereste che io vado al Padre, perché il Padre è più grande di me. Ve l’ho detto ora, prima che avvenga, perché, quando avverrà, voi crediate».

 

Colui che compie la Volontà di Dio, è colui che Egli ama, perché il suo amore appartiene a Dio, così il Signore gli manda il Suo Spirito ed E’ costantemente con lui, perché il Suo Spirito E’ l’Irradiazione del Suo Amore, il Suo Spirito E’ Volontà e Forza contemporaneamente, il Suo Spirito è sempre ed in eterno l’Effusione di Se Stesso, e quindi E’ presso colui che desidera il Signore ed il Suo Spirito.

 

Il Signore non abbandonerà mai colui che possiede il Suo Spirito, perché con il suo agire nell’ amore ha dato sé stesso al Signore e così il Signore Si da’ a lui mediante la Sua Parola.

 

Lo Spirito di Dio si manifesta attraverso la Parola interiore, Parola che l’uomo può sentire chiara e limpida nel suo cuore. Dice il Signore: “non sarete voi a parlare, ma parlerò Io al vostro posto.” Gesù, che aveva in Sé lo Spirito del Padre, ripeteva ciò che il Padre Gli dettava nel cuore.

 

Chi ora desidera ben intimamente la Parola interiore, il suo cuore desidera Gesù Stesso, e questo desiderio è testimone del suo amore, quindi Gesù Stesso può venire a lui, perché Lo ama intimamente.

 

Il Signore non vuole che l’uomo rimanga solo, vuole essere presso di lui ed egli deve sentire la Sua Vicinanza; vuole che non lo prema più nessuna sofferenza, vuole essergli assistenza in ogni miseria, e la Sua Consolazione lo deve ristorare, se ne ha bisogno.

 

Così, la Sua Parola gli dev’essere un Consolatore, perché Gesù Stesso gli parla ed E’ con il suo spirito.

 

Noi tutti che camminiamo sulla Terra dobbiamo desiderare questo Suo Spirito. Perché quando abbiamo il Suo Spirito, abbiamo vinto il mondo. Se desideriamo la Sua Parola, cerchiamo il contatto con il Signore e rimanere con il Signore in intima unione ci apporta il Suo pienissimo Amore e nel Suo Amore siamo al sicuro.

 

Non siamo soli ed abbandonati, non siamo nemmeno inermi e deboli, ma siamo forti, quando abbiamo il Suo Spirito. L’effusione del Santo Spirito è il Segno visibile, che non siamo lasciati Protezione, se cerchiamo Gesù e la Sua Protezione.

 

Ci ha assicurato la Sua Protezione, ci ha detto che il Padre, l’Amore, non ci lascia al nostro destino se Lo amiamo, cioè se osserviamo i Suoi Comandamenti.

 

Quando diamo fede alle Sue Parole e desideriamo il Suo Amore, allora Gesù ci manda il Suo Spirito che ci guida nella Verità. Perché la nostra fede ed il nostro amore ci formano in modo che Gesù possa prendere dimora nello spirito in noi, che possa provvederci con la Sua Grazia in ultramisura, che possa dimorare in noi e darci Forza, Conforto e Luce illimitatamente.

 

E così il Suo Spirito ci illuminerà, saremo provvisti di tutti i Doni del Cielo, diventeremo sapienti, saremo nella pienissima Verità e la nostra via terrena sarà davvero un camminare totalmente secondo la Sua volontà.

 

Osserveremo i Suoi Comandamenti non perché sono delle Leggi da osservare, ma perché Lo amiamo.