MESSAGGIO DELLA BEATA VERGINE MARIA
ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARÍA
23 SETTEMBRE 2012
Amati figli del Mio Cuore Immacolato:
LA DEDIZIONE DELL'UOMO A DIO E' FONTE DI VITA.
L'umanità si limita a vivere un concetto sbagliato di libertà. L'uomo libero è colui che più si avvicina alla consapevolezza dell'Amore di Mio Figlio, colui che non aspetta di essere chiamato per la seconda volta. Di conseguenza, quindi, l'uomo libero è chi conosce la propria coscienza e non si corrompe, ma prende sul serio ciò che significa essere un vero cristiano.
Vi ho chiamati a essere testimoni della Croce, poiché ora la fede e l'esperienza della stessa si trovano più distanti rispetto a qualsiasi altro momento nella storia del genere umano.
Le generazioni umane hanno macchiato e sepolto il Nome di Mio Figlio, l’hanno ridotto in polvere, ed è per questo che tanti vogliono ignorare gli eventi futuri e la purificazione dell'umanità. Desiderano far tacere e ignorare gli ultimi accadimenti, e questo non è il cammino giusto. Il giusto cammino è la presa di coscienza con coraggio e valore per innalzarsi al di sopra del proprio essere e dei desideri distorti.
Amati, vivete in mezzo a una lotta feroce tra il grande e il potente, che si ergono con forza come giganti. Questo vale per tutta l'umanità, non solo per pochi, e questo è uno dei motivi delle Mie chiamate costanti in tutta la Terra.
L'uomo non si salverà grazie all'impiego della ragione, ma perché le impronte digitali di tutti gli uomini recano l'impronta del Sangue Divino.
Amati figli, riconoscere i propri peccati e le offese a Dio, riconoscere di essere ribelli e miscredenti… non è un male per l'uomo. Al contrario, ciò lo porta a riconoscere il Piano Universale della fede, ed è in questo preciso istante che l'uomo, senza saperlo né realizzarlo da solo, può permettersi la salvezza.
Questo è ciò che i Miei figli dovrebbero prendere in considerazione: non voglio spaventarvi, voglio avvertirvi affinché possiate mettervi al sicuro e recuperare ciò che avete perduto.
Figli Miei, chi lotta per la salvezza sa che essa non è solo personale, bensì universale, e che s'invoca rispettando i Comandamenti e il Discorso della Montagna, assumendosi le proprie responsabilità, senza sminuirle per continuare sulla cattiva strada.
IN QUESTO ISTANTE LA DEDIZIONE DELL'UOMO VERSO MIO FIGLIO
DEVE ESSERE COMPRESA NEL SUO SIGNIFICATO PIU' FORTE E RIGOROSO.
L'UOMO DEVE TRATTENERSI, RIVEDERE LA PROPRIA VITA E MODIFICARLA
OGNI UOMO DEVE DIVENTARE GIUDICE DI SE STESSO, NON DEI PROPRI FRATELLI.
Non allontanatevi da Mio Figlio.
Pregate per il Giappone, soffrirà.
Pregate per il Perù, patirà.
Pregate per l'Inghilterra, soffrirà.
La terra trema con forza di fronte a un’umanità incredula.
Amati figli:
LA SECONDA VENUTA DI MIO FIGLIO V'INDURRÀ' A CONDIVIDERE LA PIENEZZA DELLA GLORIA DIVINA.
La salvezza dimora in ognuno di voi, coglierla fa parte della libertà umana. Vi trovate di fronte a due strade: quella della salvezza o quella della dannazione.
Figli, siate cauti, non è Mio Figlio che lascia l'uomo, è l'uomo che si allontanava dal suo Signore, attirando su di sé il lamento della Creazione, che si manifesta con catastrofi naturali e altri segnali.
NON SIATE SORDI, I SEGNALI CONTINUANO A MANIFESTARSI,
GUARDATE IN ALTO NEL CIELO E VEDRETE RIFLESSO IL POTERE DIVINO.
Vi benedico, vi amo.