RIVELAZIONI DI SAN MICHELE ARCANGELO
ALLA SUA AMATA LUZ DE MARÍA
17 OTTOBRE 2012
Amati:
VI PROTEGGO, AD OGNI PASSO CHE FATE LE MIE SCHIERE VI OSSERVANO.
Il nemico dell'uomo desidera raccogliere il maggior numero possibile di anime per elevarsi con maggiore potenza.
Quando la nostra Regina parla nel Cielo e nell'Universo, tutti s'inginocchiano. Sulla Terra, i Suoi figli non l'ascoltano, ignorano le Sue chiamate e le definiscono false. Fanno questo per sfuggire alla realtà che li affligge. Non vedono la verità là dove essa si trova, la vedono in ciò che è fuorviante; questo è il modo in cui il male riesce ad attirare gli uomini per allontanarli da Cristo e dalla nostra Regina e Madre.
Ciò che accade non è storia del passato, sarà una realtà per questa generazione a causa del suo allontanamento dalla verità, dalla fraternità, dalla disposizione a fare del bene, ma soprattutto per aver voluto limitare l'azione dell'Onnipotente nell'uomo e per essersi tenuta lontana da Lui.
Senza saperlo, l'uomo nasce predisposto ad agire con il libero arbitrio, ma poi si fa corrompere dalle cose terrene che allontanano dalla verità e dall'unione con Cristo.
Amati:
LA LOTTA DI QUEST'ISTANTE SUPREMO E' SPIRITUALE,
DOVETE RESTARE SULLA RETTA VIA PER RIDURRE LE VOSTRE SOFFERENZE.
Non è la creatura umana che impartisce la Giustizia Divina, è il Re che si avvicina con la sua potenza, gloria e maestà per mostrare all'umanità quanto si sta sbagliando con le sue cattive decisioni contro la vita, contro il bene, l'obbedienza e l'amore.
Le catene che l'uomo trascina sono pesanti. Fanno parte dell'eredità generazionale, quindi è assolutamente necessario che riconosciate che senza l'Aiuto Divino tutto è vano, gli sforzi sono poca cosa, le parole sono inutili e le aspirazioni confuse.
Pregate, cari, pregate per la Russia, patirà.
Pregate per gli Stati Uniti, soffriranno.
Pregate per il Giappone, piangerà.
Amati:
QUANDO IL TEMPO NON E' PIU' TEMPO, QUANDO L'ISTANTE STA PER CESSARE DI ESSERE ISTANTE...
SI APRE LA BRECCIA DELLA BENEDIZIONE, SI AVVICINA IL CAMBIAMENTO, SI AVVICINA LA GRANDEZZA DELLA CONOSCENZA, DELLA CONSACRAZIONE AL NOSTRO RE...
LA SCELTA E' NELLE MANI DELL'UOMO.
I momenti restanti saranno molto duri per tutta l'umanità e, soprattutto, per la Chiesa, che sarà lapidata.
Voi, fedeli a Cristo e alla Nostra Regina:
MANTENETE LA FERMEZZA CHE QUESTO ISTANTE RICHIEDE,
AL CONTRARIO, NON CEDETE IL PASSO AL NEMICO CHE RIMANE IN AGGUATO.
PER AVERE LA FERMEZZA A CUI VI ESORTO DOVETE MANTENERE LA PACE E LA FRETELLANZA.
Il debole sarà vomitato dalla bocca del Re; questo è l'istante supremo. Siate voi ad aprire gli occhi spirituali dei vostri fratelli, che non sono gli occhi di quelli che tengono il cuore vuoto ma di quelli che vivono nella verità, di quelli che sanno scegliere e che non temono di smarrirsi.
I deboli abbondano, i veri figli, no. Vi invito a praticare la carità verso i fratelli che si avviano verso questa debolezza.
L'uomo deve ampliare la mente ed espandere il suo pensiero per distinguere l'infinità della Creazione, che non si nasconde ma si rivela all'uomo.
Amati:
DOPO IL MARTIRIO E LA PURIFICAZIONE TORNERA' LA PACE.
NON DISTOGLIETE LO SGUARDO DAL CIELO, SIATE TRA QUELLI CHE NELLA FEDE MANTENGONO LA SAGGEZZA PER ESSERE SEMPRE E IN OGNI ISTANTE TESTIMONI DELLA PERMANENZA DI CRISTO NELLE SUE CREATURE.
Leviamo lo sguardo al cielo e...rendiamo grazie al Signore Re di tutta la Creazione.
Che la mia benedizione sia in ciascuno di voi.
San Michele Arcangelo
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
AVE MARIA IMMACOLATA, CONCEPITA SENZA PECCATO.
COMMENTO ALLO STRUMENTO
MESSAGGIO DI SAN MICHELE ARCANGELO
17 OTTOBRE 2012
Fratelli, sorelle:
San Michele Arcangelo ci dice:
ACCORRETE, ACCORRETE!,
VI PARLO AFFINCHE' VI RISVEGLIATE, NON PERCHE' PROSEGUIATE SULLA STRADA SBAGLIATA.
Accorriamo per apprezzare tanta benedizione, non lasciamo che questa fortissima chiamata passi inosservata.
"Ascoltiamo ciò che lo Spirito Santo dice: Se oggi udite la sua voce, non indurite i vostri cuori come nel giorno amaro, nel giorno della tentazione nel deserto, quando i vostri padri mi tentarono, mi misero alla prova pur avendo visto per quarant'anni i miei prodigi. "
(Eb. 3, 7-10)