RIFLESSIONE DI LUZ DE MARIA SU ALCUNI MESSAGGI DEL CIELO
7 MARZO 2015
Fratelli e sorelle:
In questo momento nel quale stiamo vivendo la quaresima, non possono passare inosservati alcuni messaggi dell’anno 2009, che ora è il momento di evocare.
Prego il Creatore che l’inchiostro non si esaurisca, e che la penna resista alle battaglie della vita, perché come umile strumento, possa continuare fino a che la Missione sia compiuta..
Nessuna via è facile per coloro che si avvicinano a Dio. A chi giunge l’istante della prova gli sembra vivere ciò che mai ha vissuto, ma nel fermarci e nel guardarci attorno, vediamo che molti altri, come me e te, portano croci più pesanti.
Luz de Maria
Nel gennaio 2009, Cristo mi dice:
“In questo momento tutta l’umanità sta morendo, e quando qualcuno è in stato di agonia, gli avvoltoi sorvolano sulla preda; e c’è chi si nasconde come avvoltoi, sopra i miei. Non dimenticate che gli avvoltoi cercano cadaveri, e nel Mio Popolo non ci sono cadaveri; ci sono creature piene del Mio Spirito, pieni di amore e di fede. Voglio solo ricordarvelo, e che lo abbiate ben presente.”
La Parola Divina è per ieri, oggi e sempre. Nel 2009 ricevemmo queste parole che sono esattamente per oggi, per quello che sta vivendo l’umanità. I cadaveri non sono solo quelli che cessano di vivere, ma quelli che rimangono tiepidi, attendendo qualche evento per prendere partito. I cadaveri sono anche quelli che svolazzano (prendono alla leggera) sulla Parola di Cristo o della Madonna per cadere su di essa col desiderio di distruggerla. I cadaveri sono quelli che vivono nell’oscurità interiore, nella lussuria, nella superbia, nell’avarizia, nell’invidia, nell’accidia, nell’ira, nel conformismo, nell’inganno, nel potere politico per sfruttare il povero, nel traffico di droga, nella mafia, nel terrorismo e ancor più pericoloso: nella inattività interiore.
Se lo spaventa il dolore, se rifugge la limpidezza di sensi perché questi si trovano a loro agio in ciò che il mondo presenta; si guarda con indifferenza il dolore lontano, di fronte alla mancanza di una ricerca personali per un incontro con Cristo.
L’uomo si accontenta di una preghiera, e si dimentica che la preghiera è ascoltata se possiede alcuni requisiti, senza i quali la preghiera non è ascoltata.
Continua Cristo:
“Si sono chiesti perché è caduta così tanto l’umanità?, e perché punisce così tanto se stessa? Perché Io non vi castigo, Miei amati.
Si puniscono perché hanno voluto rendersi uguali alla Nostra Trinità, hanno desiderato creare come crea la Nostra Trinità, hanno voluto dar vita e dare la morte senza rispettare la Nostra Volontà. Questa è la maggior causa del castigo che l’uomo sta generando su se stesso, questa è la radice di tutti i mali.”
Fratelli e sorelle, la natura umana predomina e conduce l’uomo a voler sapere tutto, lo consola il sapere che è capace di tutto, e che niente lo domina.
Ma come dice Cristo: “chi vuole sapere con volontà umana, non sa nulla, e chi vuole tutto, non otterrà niente.”
Solo di una cosa siamo sicuri : che Dio è Dio e noi, sue creature.
Parla Cristo:
“Nessun paese sarà esente da questo. (Parla della persecuzione). Voi, leggendo le Scritture vi stupide di come fu perseguitato il Mio Popolo, ma lo proverete sulla vostra carne, perché tutto il Mio Popolo fedele nel mondo sarà nuovamente perseguitato, perché il maligno conosce la portata del potere delle preghiere del Mio Popolo. Voi siete il sostegno di un’infinità di anime, per questo dovete rimanere fedeli e un'unica cosa,in un’unica linea, in una sola colonna.”
Qui Cristo ci rivela che tutto si compie, unicamente non quando l’uomo lo desidera, perché impari ad avere pazienza, ma quando il Cielo desidera portare a compimento le Sue Parole.
Tutti abbiamo di fronte a noi due o più strade. Ogni strada possiede sentieri nascosti che possono condurre l’anima alla perdizione o alla salvezza. Ma sarà stato istruito l’uomo in modo da riconoscere la via giusta?
Continua Cristo:
“Quanto degrado spirituale esiste, quanta disobbedienza da parte dei Miei verso di me e verso Mia Madre che piange lacrime di sangue perché chiama in un luogo e nell’altro senza essere ascoltata dalla maggioranza! Il sesso sfrenato, la disgregazione familiare, la testardaggine dei giovani, la tossicodipendenza, l’alcolismo e la depravazione dell’uomo che si getta nell’abisso, ha condotto l’umanità ad eguagliare il tempo di Sodoma e Gomorra. Così come perirono questi popoli dediti al peccato, così l’umanità punirà se stessa.”
Parla la Madonna, gennaio 2009:
“Presto vedrete come prenderà corpo la persecuzione dei cristiani. Il Popolo amato da questa Madre, sarà perseguitato da coloro che non amando Mio Figlio, vedranno in ognuno dei cristiani, un nemico. Presto, molto presto, vedremo come la violenza, la rapina ed il sequestro aumenteranno in maniera incontrollabile.”
Fratelli e sorelle, come non credere in Dio che trabocca d’Amore!, la nostra Fede nasce dalla Croce del nostro amato Cristo. Nella Croce riconosciamo un nuovo patto con questa generazione per la nostra salvezza. Ma dobbiamo penetrare nel Mistero della Croce, in ogni frammento del Legno Santo che ci impregna di offerta, di sacrificio, di essere umiliato, crocefisso per i peccatori essendo Lui il Santo dei Santi.
Cristo, in obbedienza al Padre, si sacrificò. E in questo istante ci chiama ad invocarLo, solo che alcune creature umane non Lo invocano perché non Lo hanno incontrato, altri Lo hanno incontrato e lasciato sulla strada. Siamo chiamati alla conoscenza, e questo non la si può avere incontrato Cristo e aumentando la Fede, e alla fine concepirLo con la conoscenza che Lui Stesso ci da.
In questo istante in cui si intensifica la persecuzione ai cristiani, guardo questa generazione dello “sviluppo”… E quanto più vuole evolversi, tanto più involve l’umanità. L’uomo muore per mano dello stesso uomo che lontano da Dio, si è riempito della malvagità di satana che odia i figli della Donna vestita di Sole con la Luna sotto i Suoi piedi.
Nello stesso gennaio 2009, San Michele Arcangelo ci comunica:
“Rimanete attenti, vigili in ogni momento per non cadere in tentazione. Voi siete guerrieri, guerrieri di pace e di amore; guerrieri che con la preghiera sconfiggeranno il nemico; guerrieri che con la preghiera sconfiggeranno i demoni, guerrieri che si rivestono dell’armatura dell’amore, della pazienza e della carità. Voi siete i miei guerrieri, e uniti vinceremo.
Non dimenticate la Misericordia Divina, giacché ci sono quelli che cadono e che non si rialzano. Si lasciano condurre per debolezza umana a temere tanto il maligno da dimenticare il Potere Infinito di Dio. Voi non siete un Popolo che cammina da solo.
ALZATEVI, NON RIMANETE NEL FANGO DEL PECCATO, SIATE AMORE.
RIMENETE FERMI E CON FEDE.
UNITI TRIONFEREMO.”