Silenzio intorno a te, silenzio nel cuore, silenzio dentro te. Silenzio che ti induce a cercare la fonte ove puoi dissetarti, il luogo ove puoi ritrovarti. Il mondo è un gran caos, rumore fuori di te, rumore dentro te. Quel tanto che basta da farti perdere l'orientamento. Si, perché nel grande caos, la mente inizia a non pensare e andare a folle, là dove ti porta la confusione, senza meta, senza riflessione. Così vuole portare l'uomo a non pensare ed agire come automa, rispondendo soltanto alla sete di potere, alla sete che mai ha termine, perché alla perenne ricerca. Ma di cosa?
Cosa cerchi uomo che non trovi? Questo tuo affanno, dove ti conduce? Hai tutto ma non hai niente, ti senti al centro del mondo, e sei soltanto una piccola entità che il tempo via porterà. La grandezza e ricchezza dell'uomo risiede in un qualcosa che non cerchi, direi anzi in qualcuno che non ascolti. La voce che ogni giorno ti chiama e richiama la tua attenzione. Vano è il richiamo se rimani sempre nel gran rumore. Occorre fare molto spazio, fare una bella pulizia a che ogni fonte di disturbo vada eliminata e così rimani tu, nel silenzio, per ascoltare la voce che ti dice così: Ricordati di un tempo quando uniti eravamo, ricorda quel tempo in cui vivevi nel mio abbraccio. Ricorda quell'acqua cristallina ove ti abbeveravi. Ricorda quei prati verdi in fiore ove passeggiavi. Ti ricordano qualcosa queste parole? Ti riporta alla mente il giardino dell'Eden?? Nessuno più ci crede, nessuno più lo cerca, eppure a quel tempo eri felice e possedevi il Tutto, perché unito alla Fonte dell'Essere, il tuo centro da cui ti sei volutamente allontanato, il centro del creato. Ti sei riempito di tanti vuoti, per sfuggire al ricordo del passato, ma l'Amore, ricorda, mai ti ha lasciato. Come può l'Amore dimenticare la sua creazione? Non sarebbe più amore. L'Amore vero è eterno, e mai abbandonerà sino all'ultimo giorno ciò che ama e ha amato.
Fino a quando il sole sorge per te, tu hai ancora la possibilità di tornare indietro, la strada la conosci se solo fai attenzione alla voce che ti chiama con forza e vigore. Mai abbandono i figli miei, mai lascio sino all'ultimo tuo respiro la possibilità di farti ritrovare quel cammino che ti conduce qui all'Eden, il Paradiso. A te che sorridi e non credi, procedi lungo i sentieri che meglio credi, ma ti dico che lì dove stai andando, nulla troverai. Solo deserti e aridità di fonte. Ricorda e ascolta la voce. Ben presto tutto ciò che è materia si dissolverà, per volontà divina che tutto trasformerà. E ci saranno cieli nuovi e terra nuova! Neanche questo ti riporta la memoria? Non ti ho creato per nulla diventare, ma ti ho creato per la vita, e per averne in abbondanza. Quando presto i veli della tua memoria si squarceranno, ecco che tutto apparirà, ma spero che tardi non sarà. Ti dico, scegli la via della Vita. Ti ho messo di fronte due vie, la via del bene, la via del male, la via della vita, la via della morte. A te la scelta. Ma nello scegliere, ricorda, ricorda sempre di quell'Eden da cui te ne sei andato per cercare cosa, poi mi chiedo?? La libertà?? Ma sei schiavo senza catene, sei schiavo di tutto ciò che ti circonda, compreso il giogo che ti sei messo addosso e non riesci nemmeno ad alzare il capo per il grave peso che hai indossato. E cieco sei diventato perché non hai voluto riconoscere lo sbaglio, ma come un bue ti sei caricato.
Prendi sopra di te il mio giogo, è leggero e soave. Io ti condurrò lungo la via della vera Vita, lungo quel sentiero smarrito e meraviglia sarà ai tuoi occhi quando vedrai quel luogo da cui ti eri allontanato. Scegli la Vita, oggi e sempre, non perdere tempo, il tempo non è più tempo, e tu sarai testimone della vita, testimone dell'Amore che ancora richiama la tua attenzione per farti confluire nell'Amore che è fonte di ricchezza, il tuo TUTTO che mai fine avrà. Abbandona ciò che il tempo porta via, abbandona tutto ciò che perisce e avvicinati alla Fonte della Deità, fonte che ti disseterà e mai più sete avrai. Come la Samaritana, accostati al pozzo e chiedimi da bere. Te ne offrirò con piacere, perché tu che vaghi non comprendi che puoi andare in ogni luogo, ma ovunque tu andrai, Io sarò con te per sempre per eternità.
Tuo Padre che attende.