Al di là dell’impotenza umana, troverai sempre la Potenza di Dio che tutto può e tutto risolve.
L'affidamento deve essere totale, quel cuore deve tutto lasciare per immergersi nell'infinito tutto che vede e provvede al di là di ogni aspettativa. Quante aspettative ha l'uomo ogni giorno. Ha l'aspettativa di raggiungere i suoi obiettivi, ha l'aspettativa di stare bene, ha l'aspettativa di avere una buona posizione sociale. Aspetta sempre un qualcosa di bello che possa farlo andare avanti, perché vuole sempre. E quando raggiunge un qualcosa, ecco che vuole ancora. Mai è soddisfatto, mai è contento. Ecco l'uomo e il suo tempo. Poi magari gli eventi e le circostanze non son proprio come programmate, ed ecco la crisi, la disperazione. L'uomo comprende che ha un limite e non può andare oltre. Quel senso di potere e quel senso di onnipotenza svanisce in un secondo quando comprende che spesse volte le cose non vanno come le predispone e nulla può fare per modificarle.
Questo è quel fatidico momento in cui l'uomo inizia la sua ricerca. Quando dinnanzi all'impotenza non può nulla cambiare, dinnanzi alla disperazione, si mette in movimento. Quel movimento frenetico di prima si arresta, e ne inizia uno nuovo, diverso, va alla ricerca di se stesso.
Quel che vedrà poco piacerà, perché inizierà a vedersi come mai si era visto, pieno di sé, e povero del Re. E si mette in cammino, cercando per ogni dove un approdo sicuro, quella luce che rischiara le sue tenebre. Quella speranza che tutto può cambiare e possa guarire dal male.
Ogni uomo è malato, anche se magari non si sofferma a pensare a questo dato importante. Tutti hanno bisogno del medico, e se non han bisogno del medico del corpo, tutti hanno bisogno del medico che cura le ferite del cuore, che risana e purifica. L'uomo che è pieno di sé, è orgoglioso e non si abbassa a cercare, non si china per chiedere. E' ricco, e non cerca. Si nutre delle sue false idee che lo portano senza saperlo, alla perdizione.
L'uomo si sente libero e sicuro nei suoi giudizi, mai vedrai un uomo che ritiene di non aver ragione. E lo sbandiera con tutte le sue forze. Idee democratiche, pensieri moderni che ritiene giusti e affonda il suo intelletto nella corrente del momento che ti rende cieco e sordo alle parole che Dio ha dato sul monte. L'uomo ha dimenticato Dio e si è costruito il suo idolo, il suo vitello d'oro. E balla e danza intorno, contento di ciò che ha fatto.
Oh povero uomo disperato. Quando dinnanzi si troverà il Re che ha scacciato con i suoi falsi idoli e pensieri, ecco che il tempo terminerà e nulla potrà cambiare l'indirizzo della ultima destinazione.
Ma parliamo invece di quell'uomo, che pur in errore, ha compreso che nulla può fare con le sue sole forze. E si mette in cammino alla ricerca della Verità. Sì, perché, se tu uomo comprendi che nulla puoi modificare e nulla puoi determinare, nemmeno di un secondo della tua esistenza, allora avrai compreso che sei nelle mani dell'Eterno. Che il Re che hai prima cacciato dalla tua vita, mai ti ha lasciato. E' sempre, e tu non lo hai amato. In mezzo alla folla Lo cerchi disperato. Gesù Figlio di Davide, abbi pietà di me. Ma a causa della folla, nessuno ti ascolta. Allora ancor più disperato, cercherai il contatto. Il Re lo sa, ma dopo il tuo abbandono, vuole vedere tutto il tuo sforzo per giungere sino a lì. A quell'istante in cui tu entri in contatto con l'Eterno! Ecco l'emorroissa! A nulla era valso recarsi a sperperare il denaro per farsi salvare. Il male era incurabile. Non bastavano mille denari per raggiungere la purificazione e la guarigione. Ma l'emorroissa aveva ben compreso che nessuno poteva aiutarla se non il Maestro. Si mette in cammino, cerca spazio tra la folla. Ecco dinnanzi a lei la salvezza. L'unica possibilità, l'unica occasione! Se solo potessi toccarlo! se solo potessi toccare pure solo un lembo del su mantello. La fede certa ha fatto sì che tutto poteva accadere. Non ha esitato un attimo. Sapeva che sarebbe guarita al solo contatto. Ha spogliato se stessa dall'orgoglio di tutto poter fare, e si è affidata alla promessa del Re.
Chi chiede con fede, ottiene. Chi cerca, trova. A chi bussa, sarà aperto. E lei con fede ha bussato al Cuore di Cristo, con fede ha chiesto la guarigione. Ha spostato le montagne e non ha esitato un istante.
Quando il tuo cuore cercherà con la potenza dell'Amore il contatto con nostro Signore, ecco che il miracolo si palesa dinnanzi e tutto è possibile per chi crede. E' sempre questione di fede e di amore. Perchè se ami, cerchi, e se cerchi, trovi. E se trovi, vieni ricolmato di Amore che sana.
Basta solo mettersi in cammino, comprendere che solo le Vie dell'Amore possono dare all'uomo le risposte. magari pensi che sia irrazionale affidarsi a ciò che non vedi e non tocchi. Ma la tua stessa vita, prima o poi, ti fornirà le risposte. Giungerai a quel famoso bivio in cui o ti ritroverai, vincendo in Dio, o smarrirai per sempre il cammino. L'emorroissa ha scelto la via sicura. Non vedeva, ma credeva. Tanti credono di vedere, ma poi si perdono. Oggi può essere per te che leggi un buon inizio, se hai ben seguito la voce dell'Amore che ti suggerisce le giuste mosse. Se hai riempito il tuo cuore di Amore, ti metterai in cammino e giungerai a quel contatto col Divino. Se vorrai ancora credere che tutto puoi e la tua vita è nelle tue mani, libero di pensare e agire secondo il tuo pensiero. Dio vuole un amore libero, non calcolato, e per tanto amore, libero ti ha lasciato.morroissa era sola, nessuno l'aveva aiutata, nessuno l'aveva accompagnata.
Questo per dire che chi cammina alla ricerca della verità rimarrà solo, dovrà scontrarsi con la folla. Ma è nell'ardir che riconosco i figli Miei! e allora osate, cercate, e ancor più amate! perché solo l'Amore rimarrà per gli uomini di buona volontà. Afferrate il mantello del Maestro, con tutte le forze. E vedrete le meraviglie che la fede compie quando la Verità si svelerà e vi renderà uomini liberi, non come adesso che pensate di esser liberi ma siete con le catene.
Uomini liberi di amare e di raggiungere le vie celesti che conducono al Regno del Padre per un Eterno Amore di pace vera.
L'abbraccio del Padre vi attende, come il figliol prodigo. Non fate attendere il Cuore di Dio, ma fate rotolare il vostro cuore tra le braccia di Dio!