IL GRANDE AVVERTIMENTO:
ESPERIENZA CONCESSA DA CRISTO ALLA SUA AMATA FIGLIA LUZ DE MARIA
Esponiamo qui di seguito il racconto della veggente Luz de Maria de Bonilla, che da più di 20 anni riceve messaggi da Nostro Signore Gesù Cristo e dalla Nostra Madre Santissima, profetizzando ed avvertendo l’umanità riguardo ad avvenimenti drammatici, molti dei quali si sono puntualmente compiuti.
Ecco il suo racconto sulla sua esperienza personale di quello che sarà l’Avvertimento Universale.
In modo molto particolare, il Signore mi ha fatto comprendere che ci sarà una cometa che si avvicinerà alla terra, tutta l’umanità la vedrà, questo farà sì che molte persone, per paura, non perché sono pentite, andranno a confessarsi.
Apparirà un segnale nel cielo, “UNA CROCE” (1) per vari giorni; le persone di fede sentiranno la necessità di confessare i loro peccati, di pentirsi, la maggioranza diranno che questo fenomeno è stato provocato dall’uomo e si solleveranno contro la Chiesa Cattolica, dicendo che è un inganno per spaventare l’umanità.
Nel mezzo di questa confusione e di un terremoto, avrà luogo l’AVVERTIMENTO, del quale Nostro Signore mi ha permesso di viverne una parte nella Quaresima dell’anno 2008, il giorno del mercoledì santo, che descrivo qui di seguito:
Sentii nel mio essere un’angoscia, come se qualcosa stesse incombendo, ma non sapevo cosa fosse, era come una paura, qualcosa di angosciante, che non sapevo definire, pensai che stesse per succedere qualcosa, era una sensazione che mi faceva battere il cuore all’impazzata.
Sono trascorsi in questo modo circa 20 minuti, quindi l’angoscia andava aumentando, fino a quando cominciai a sentire come se l’anima mi stesse lasciando, perché poco a poco, provai una solitudine spaventosa che si andava espandendo non solo all’essere spirituale, ma anche al mio corpo fisico, fino al punto che sentii una solitudine terribile, l’angoscia mi faceva camminare da una parte all’altra, ed ogni volta la solitudine era più grande ed io mi rendevo totalmente conto che stavo rimanendo senza Dio nel mio essere, la mia anima era desolata, angosciata, io camminavo cercando consolazione e non la trovavo. La solitudine, il vuoto erano ogni volta più grandi, ma giunse il momento in cui mi sentii impazzire, la mia anima rimase senza Dio!
E come in una pellicola, cominciarono a sfilare dentro di me, tutti i peccati, forse i peggiori che commettono gli uomini: sentii o meglio li stavo vivendo, perché li sentivo come miei, li vivevo, sentii quello che succede nella mente, nel cuore, all’interno delle persone che si tolgono la vita; vissi i momenti anteriori che patiscono coloro che si tolgono la vita, vissi quello che sente un bambino quando viene abortito, vissi gli abusi degli esseri umani che vengono oltraggiati, vissi la condizione del drogato, la prostituzione, ogni genere di peccati cominciarono a sfilare uno ad uno nella mia anima; era una disperazione terribile.
Sentivo nella mia mente che non potevo uscire di casa, perché ero abbandonata da Dio, stavo vivendo “L’ASSENZA TOTALE DI DIO”, un vuoto spaventoso che niente può colmare.
“Qui gli uomini peccano e si pentono, ma non si sente il peso, l’offesa che causa il peccato, perché si ha la presenza di Dio.”
Io camminavo disperata, vivendo quell’abbandono di Dio, così terribile, ed allora mi ricordai che mio marito aveva Dio in lui, quindi andai a cercarlo nella sua camera e gli dissi: “Per favore, imponimi le mani sul capo, ho bisogno che mi trasmetti Dio, perché Lui mi ha abbandonato!.
Mio marito spaventato, non sapeva cosa fare e mi chiedeva: “Cosa ti succede?” Ed io disperata rispondevo: “Non ho Dio, se ne è andato, per favore trasmettimelo”.
I miei lamenti venivano veramente dal profondo del mio essere e lui mi diceva: “Cosa devo recitare?” ed io gli rispondevo, “Quello che vuoi”, ma trasmettimi Dio!...
Questa esperienza fu veramente desolante, amara.
Lui pregò, ma il vuoto continuava, credo che fui tentata dal demonio di uscire di casa, di prendere l’auto e cercare uno dei sacerdoti, ma dentro di me sapevo che se fossi uscita da casa mia, avrebbe potuto essermi fatale, quindi mi sdraiai a terra, a braccia aperte, come in croce, e supplicai Dio di tornare a me.
In quel momento, la mia anima mi parlò! Sapevo che era la mia anima e mi disse alcune parole, che io ripetevo come mi venivano dette e sentii che lo Spirito Santo mi stava colmando, mi sentii invadere da una pace che non avevo mai sperimentato prima, una pace che mi saturò, che si fuse in me, sentii il torace rigonfio come se qualcosa di fisico lo riempisse, una presenza che ancora oggi sento e che lo circonda.
L’AVVERTIMENTO sarà così, per questo alle persone che sono in peccato sembrerà di impazzire ed il demonio che sarà in attesa, cercherà di indurle a togliersi la vita, per portarsele via come bottino, prima che giunga l’ora della misericordia.
“L’AVVERTIMENTO per coloro che non sono con Dio, sarà un momento terribile, insopportabile, in cui finiranno per consegnarsi nelle mani del demonio” che con le sue legioni demoniache cercheranno le anime, per recriminare loro i peccati in cui vivono e dire che non otterranno il perdono di Dio.
Per coloro che sono tiepidi, sarà il momento del pentimento, di grazia, perché comprendendo l’errore, chiederanno perdono e si convertiranno e per coloro che sono in grazia, sarà un colmarsi della presenza dello Spirito Santo.
Sappiamo che dopo l’AVVERTIMENTO, coloro che non credono, ne daranno una spiegazione scientifica, affinché l’umanità continui nell’errore; il peccato crescerà e ci sarà la persecuzione.
Da quel giorno, la mia vita non è più stata la stessa.
Dio nell’AVVERTIMENTO, ci darà la consapevolezza del peccato; quel giorno non potrò mai dimenticarlo. Piansi nei momenti in cui non sentivo Dio, non riuscivo nemmeno a pensare, perché l’assenza di Dio superava tutto, sentivo solo il vuoto e vivevo sulla mia carne i peccati che giungevano gli uni dopo gli altri, aumentando l’angoscia e la solitudine.
In questo momento in cui scrivo e quando ne parlo, piango, piango perché il solo ricordo mi fa tanto male, e chiedo sempre al nostro Gesù di non farmi tornare a passare una cosa simile, perché credo che non potrei superarlo.
Questa è la mia esperienza personale sull’AVVERTIMENTO, la trascrizione di questo vissuto, di questa sofferenza con Gesù.
Lui mi ha detto che “QUESTO E’ QUELLO CHE SENTIRANNO LE ANIME DURANTE L’AVVERTIMENTO ED E’ SOLO UNA GOCCIA DI QUELO CHE LUI VISSE NEL GETSEMANI, A CAUSA DELLE NOSTRE COLPE.”
Un’esperienza simile si ripete il giorno in cui Luz de Maria, riceve un messaggio dalla nostra Madre Santissima, che annuncia la prossimità dell’AVVERTIMENTO. Ecco quanto riportato:
La mia esperienza dell’AVVERTIMENTO, che ho avuto con il messaggio della Madonna poco tempo fa, è stata simile alla precedente, solo che quella volta ebbe una tale intensità, che passò davanti a me ogni peccato, con il suo grado di offesa a Dio, con il dolore che causa a Dio e con la ricaduta che ha su tutta l’umanità; fu un abbandono di Dio TOTALE, non solo a livello personale, ma in quel momento sentii il dolore del cosmo in generale, nel vedere Dio allontanato dalla Sua Creazione, dal volere umano.
In quel momento Gesù mi fece sentire che è esattamente quello che si proverà durante l’AVVERTIMENTO, “L’ABBANDONO DI DIO, NON PER VOLERE DI DIO, MA PERCHE’ IN QUEL MOMENTO SARA’ DIO CHE, ESAUDENDO IL DESIDERIO DELL’UOMO DI FARE USO DEL SUO LIBERO ARBITRIO, LO COMPIACERA’ ANCORA UNA VOLTA.”
Le due esperienze sono molto simili, solo che quella della Quaresima so che proveniva dalla Santissima Trinità e l’intensità fu molto forte, anche se l’essenza è la stessa, ma quella del messaggio precedente proveniva dal dolore di Nostra Madre, che alla fine ho compreso essere una cosa sola, perché la Madre Santissima è il recinto Trinitario, per questo allontanarsi da Dio è allontanarsi dalla Madre. Le due esperienze sono state molto forti, ma la prima di più, anche se non vorrei ripetere nessuna delle due!
Forse a causa di queste esperienze misericordiose, cerco e lotto per non cadere in peccato e mi confesso quando posso; mi fa male offendere il Nostro Gesù, perché non vorrei mai trovarmi ad offenderlo.
SECONDO QUELLO CHE MI HA DETTO GESU’ RIGUARDO ALL’AVVERTIMENTO E CIOE’ CHE E’ TOTALMENTE INTERIORE, CI SARA’ PERO’ ANCHE UNA PARTE A LIVELLO COSMICO. TUTTO IL COSMO VUOLE PURIFICARSI, PERCHE’ E’ STATO CONTAMINATO DAL PECCATO DELL’UOMO.
LA CREAZIONE, CHE E’ IN TOTALE CONCORDANZA CON LA SANTISSIMA TRINITA’, DESIDERA LIBERARSI DALLA CONTAMINAZIONE CHE L’UOMO GLI HA IMPOSTO.
Quindi siccome so bene che il Nostro Signore ce ne dà sempre tre, la terza volta che passerò attraverso questa esperienza sarà nell’AVVERTIMENTO e prego il Cielo di essere preparata per questa grazia. Dopo le due esperienze dell’AVVERTIMENTO, nonostante come ho detto, la prima supera quella che ho condiviso con il messaggio della Madonna, la visione e l’esperienza è stata come se fosse la prima volta e forse perché quella del 2008 fu un sentire a livello cosmico, e quella attuale più sul piano umano.
Quando guardo Gesù e mi parla, ogni volta per me è come fosse la prima volta e la vivo con un’intensità simile a quella con Mamma Maria; ogni rivelazione è come se fosse la prima, è un totale innamoramento Divino.
Uno non potrà mai abituarsi, almeno non io, a guardare, gustare, e vivere l’Amore Trinitario e quello Materno. Ogni volta in realtà è come se fosse la prima.
Questo è quello che mi ha permesso Gesù, di vivere questa grazia per l’umanità. In seguito ci sarà la sua parte visibile per tutti, prima con il segno nel cielo, (1) quindi ho visto la Luce Santissima sull’umanità, luce che verrà a scacciare le tenebre che coprono la terra ed il cosmo con tanto peccato, toccherà la coscienza dell’uomo e Dio si ritirerà per alcuni momenti.
Questa forza Divina impatterà visibilmente con la terra, si vedrà nel cielo e la terra tremerà…