24.02.2014
Padre mio,
molti pensieri affollano la mia mente e Tu lo sai. So che vuoi che io scriva per condividere con i miei fratelli. Eccomi.
Sto pensando al mio passato e, in modo particolare, a quegli anni in cui non pensavo a Te. Tu solo conosci i miei peccati e io credo di essere stata perdonata perché la tua Misericordia è infinita, tuttavia vorrei tornare indietro nel tempo, per estendere anche a quel periodo, la grazia che ho ricevuto, dal momento in cui sono ne sono stata capace. Forse sono troppo audace, ma so che nulla ti è impossibile e che per Te il tempo è Eterno Presente. So bene che non posso cambiare quello che è già successo, però credo che, se ti prego, Tu puoi compiere anche oggi dei cambiamenti che riguardano il passato. Intendo dire che puoi far sì che la tua grazia, che ho ricevuto in un tempo successivo, possa estendersi anche nel periodo precedente, perché Tu non conosci limiti di tempo.
Quello che mi dispiace maggiormente del periodo precedente l’inizio della mia conversione, è di aver vissuto come se Tu non esistessi e vorrei averti riconosciuto fin da allora come mio Signore e mio Dio. Oggi desidero amarti con tutto il cuore, con tutta l’anima e con tutte le forze per tutti i giorni della mia vita, a cominciare dal momento del mio concepimento, fino a quando ti donerò l’ultimo respiro. Per questo, mio Signore, ti prego di ascoltare la mia preghiera, di accoglierla se ti è gradita, e di correggermi nei miei errori, perché io sono tua creatura, soggetta alla tentazione e incline al peccato.
Mio Signore e mio Dio, attingo al salmo 50 e ti prego :
“Ecco, nella colpa sono stato generata, nel peccato mi ha concepito mia madre. Ma tu vuoi la sincerità del cuore e nell'intimo m'insegni la sapienza. Purificami con issopo e sarò monda; lavami e sarò più bianca della neve.” E proseguo con il salmo 138:
“Sei tu che hai creato le mie viscere e mi hai tessuto nel seno di mia madre.
Ti lodo, perché mi hai fatto come un prodigio; sono stupende le tue opere, tu mi conosci fino in fondo. Non ti erano nascoste le mie ossa quando venivo formato nel segreto, intessuta nelle profondità della terra. Ancora informe mi hanno visto i tuoi occhi e tutto era scritto nel tuo libro; i miei giorni erano fissati, quando ancora non ne esisteva uno.”
Io non so nulla a riguardo del periodo che va dal mio concepimento alla mia nascita, ma so anche allora Tu eri Presente in me. Oggi vorrei donarti tutta la mia vita, dai suoi albori alla sua fine.
Mio Signore e mio Dio, io ti offro la mia vita nei nove mesi che ho vissuto nel grembo di mia madre, la mia nascita e i miei primi mesi in questo mondo. Ti offro la mia infanzia, la mia adolescenza, la mia età matura, la mia vecchiaia e la mia morte. Signore della vita, ti prego di ricevere quanto ti dono solo oggi, perché prima non ne sono stata capace. Venga il tuo Regno in tutti i giorni della mia vita passata, presente e futura.
O Dio Creatore, Redentore e Santificatore, Tu che togli i peccati, liberami dal male commesso e dal male ricevuto. La tua grazia, che fa nuove tutte le cose, possa dilatarsi, secondo il tuo Volere, in tutti i miei giorni, perché sono tua figlia.
Santissima Trinità, che tutto puoi per il bene delle tue creature, Tu sai che, quando non ne ero capace, perché lontana da Te, non pregavo né per me né per il mio prossimo. Accogli oggi la mia preghiera e benedici tutte le persone che ho incontrato in tutta la mia vita: perdonami per i miei peccati, perdona coloro che mi hanno fatto del male e ricompensa tutti quelli che mi hanno fatto del bene. Mio Dio, tanti fratelli li ho dimenticati, ma Tu non dimentichi nessuno e io credo che Tu ascolti sempre chi ti chiede il bene. Con questa fiducia il mio cuore si rallegra in Te.
Mio Dio, mio Tutto, io ti rendo gloria e ti lodo per quello che Sei e per quello che Fai.
Oggi voglio renderti gloria e lodarti per tutti i giorni in cui non ne sono stata capace.
Ti prego di esaudire la mia preghiera, se ti è gradita.
E poiché sei un Padre Buono e Onnipotente oso chiederti di dilatare il mio piccolo cuore con il Tuo Immenso Amore: fa che io ami Te con tutto il cuore, con tutta l’anima, con tutta la mente e con tutte le forze e che ami il mio prossimo come Gesù mi ha amato. Mio Signore chiedo anche di poter condividere con tutti i miei fratelli la grazia ricevuta da Te, in tutti i giorni della mia vita, secondo il tuo Volere.
Mio Dio, la mia preghiera è come il balbettio di un bimbo piccolo, ma so che il Tuo Amore supplisce a tutte le mie mancanze e, ringraziandoti, concludo con un versetto del salmo 102: “Benedici il Signore, anima mia, quanto è in me benedica il suo santo Nome”.
Anima benedetta, la tua preghiera mi è gradita. Sono Io che ti ho guidato nei pensieri del tuo passato e che ti ho fatto riflettere sulla vita prenatale. In quei giorni, mentre il corpo fisico va formandosi, l’anima ha una relativa pienezza di vita, che a voi rimane ignota. I miei figli, in generale, mi donano poca preghiera e, in questo contesto, aggiungo che, se pochi pregano per la salute del corpo dei nascituri, pochissimi pregano per le loro anime. E’ una lacuna che va colmata e non solo dalle mamme in attesa, ma da tutti coloro che pregano.
Per il resto, piccola figlia mia, sia fatto secondo la tua fede. Stai serena.
Voglio, però, farti fare un’altra riflessione: se rileggi quanto hai scritto potrai notare che nelle tue stesse parole si nasconde la risposta che vai cercando. Tu, infatti, affermi di avere operato in ogni tempo secondo le tue capacità e Io voglio rassicurarti su questo. Molte volte non hai saputo discernere le inavvertenze e sei stata assolta dalle colpe che non vedevi (cfr salmo 18,13).
I tuoi peccati del passato sono stati dimenticati dal tuo Dio. Rallegrati in Lui.
Voglio farti notare che la domanda fondamentale, nascosta nelle tue parole,
era se veramente avevi operato in ogni tempo secondo le tue capacità. Lo credevi, ma non abbastanza, quindi eri afflitta dal dubbio. Tu non hai osato chiedere ma Io, che scruto il tuo cuore, so che questa domanda giaceva nelle tue profondità da tanto tempo. Per questo ti ho risposto, perché Io so quello di cui hai bisogno prima ancora che lo chiedi.
Oggi voglio anche farti comprendere come le tue ripetizioni nascondono dei dubbi che non riesci ad esprimere. Abbi fede nel tuo Dio, infinitamente più Buono di quanto oseresti immaginare.
Piccola anima, continua il tuo cammino benedetto, con la Pace nel cuore.
Ti benedico, vi benedico.
Dio, vostro Padre.